Cartolibri

Immagina di entrare in negozio, sfogliare prodotti e ricevere consigli personalizzati… tutto tramite WhatsApp. Terry ha migliorato il modo di fare acquisti nel suo negozio, creando un’esperienza di vendita online fluida e personalizzata.

Come funziona?

1. Comunicazioni sui social: Terry condivide sui social le sue iniziative e le novità, invitando chi la segue a contattarla su WhatsApp.
2. Comunicazione uno a uno: i clienti iniziano una conversazione con Terry come se fossero in negozio. Lei li guida nella scelta dei prodotti, rispondendo a ogni domanda e se necessario inviando foto e video dei prodotti richiesti.
3. Acquisto facile e veloce: Whatsapp non va usato solo come chat, Terry invia un link per pagare l’ordine immediatamente. Poi sarà il cliente a decidere se ritirare in negozio o ricevere tutto con una spedizione a casa. La vendita è considerata chiusa SOLO se il pagamento arriva subito.
4. Ritiro cumulativo: I clienti di Terry possono ordinare più volte e ritirare tutto in un unico viaggio in negozio o in un’unica spedizione. Questo invoglia i clienti ad acquistare di più.
5. Un pubblico verso cui rivolgersi e sempre caldo per le sue comunicazioni: Terry ha creato un database di oltre 1000 clienti entusiasti con cui è in costante contatto. Ricorda che il database è l’asset di un negozio. E deve essere sempre in crescita.
6. Non solo social: infatti Terry per informare chi la segue utilizza anche i messaggi broadcast e lo STATO di Whatsapp. Quest’ultima è una funzione più efficace di quanto possa sembrare, infatti i contatti che ti seguono qui, sono molto CALDI e REATTIVI.

Terry ha fatto della sua cartoleria una vera e propria macchina commerciale, utilizzando gli eventi come strategia settimanale. Grazie a questo approccio, il suo negozio ha visto un’impennata di fatturato. Addirittura, il suo successo ha portato con sé una nuova sfida:

“Ho un piccolo problema che sta creando non poche difficoltà nella gestione delle vendite. Il metodo che abbiamo implementato è semplice: pre-evento, evento e post-evento. Il paradosso è che funziona così bene che i clienti acquistano il prodotto subito nel pre-evento, durante la presentazione. Il rischio però è di arrivare all’evento senza più prodotti da vendere…”

Nonostante il gennaio difficile, segnato dalle chiusure forzate del negozio e da un clima emotivamente pesante, Terry non si è arresa e ha dato vita a un calendario di eventi ricco e coinvolgente:

• 2-6 gennaio: La magia della Befana: 70 calze della Befana a 50 euro ciascuna, complete di sacca o tracolla in omaggio. Un successo strepitoso: tutte le calze sono andate a ruba.
• Dal 6 gennaio: tazze con un pizzico di dolcezza: lancio di nuove tazze con omaggio di cioccolata proveniente da un produttore locale. Un regalo gradito per i clienti e un sostegno concreto al territorio.
• 16 gennaio: Blue Monday combattuto con la caccia al tesoro! Un’iniziativa originale per contrastare la malinconia del Blue Monday: con una spesa di 25 euro, i clienti ricevevano uno schema cartaceo con un esercizio per volersi bene. Un modo divertente e riflessivo per affrontare la giornata.
• 20 gennaio: un abbraccio virtuale con il kit “coccoloso”: lancio di un bundle speciale del valore di 45 euro, perfetto per coccolarsi un po’. Un regalo apprezzato dai clienti che hanno cercato un po’ di sollievo in questo periodo difficile.
• 25-28 gennaio: festa dei 12k follower! Un grande traguardo festeggiato con uno sconto del 12% su tutto lo shop online e una box sorpresa in omaggio per chi spendeva 100€. Un modo per ringraziare i follower e celebrare insieme questo importante momento.

• Invio alert su database con whatsapp (oltre 1000 contatti)
• Crea un video per l’advertising di presentazione dell’evento, 80% sui freddi e 20% sui caldi con retargeting, per un totale di circa 100 euro 

Per ogni evento, Terry mette in atto una strategia di comunicazione a 360 gradi che coinvolge diversi canali:

1. Creazione di un evento programmato su Facebook:

• Viene creato l’evento dedicato sfruttando la funzione Eventi di Facebook. Con una descrizione accattivante e tutte le informazioni utili (data, ora, luogo, programma, ecc.).
• Viene impostata una data per la pubblicazione dell’evento, in modo da creare attesa e suscitare interesse.

2. Comunicazione massiva su più fronti:

• In negozio: Vengono affissi poster e volantini informativi sull’evento, in modo da attirare l’attenzione dei clienti in visita.
• Sui social: Viene condivisa il link dell’evento su Facebook, Instagram e altri canali social seguiti da Terry.
• Email marketing: Viene inviata un’email ai clienti che hanno fornito il loro consenso, con un reminder sull’evento e il link alla pagina dedicata.

3. Sfruttamento del database WhatsApp:

• Viene inviato un messaggio WhatsApp agli oltre 1000 contatti in database, invitandoli a partecipare all’evento e fornendo loro tutte le informazioni necessarie.
• Questo canale diretto permette di raggiungere un pubblico già interessato ai prodotti e servizi di Terry, aumentando le probabilità di partecipazione.

4. Realizzazione di un video pubblicitario:

• Viene creato un video di presentazione dell’evento.
• Il video viene pubblicato sui social media e utilizzato per le campagne sul nuovo e  di retargeting, in modo da raggiungere sia un pubblico “freddo” (non ancora a conoscenza di Terry) che un pubblico “caldo” (già interessato ai suoi prodotti o servizi).
• Il budget per l’advertising del video è di circa 100 euro.

Grazie a questa strategia completa e mirata, Terry riesce a massimizzare la visibilità dei suoi eventi e ad attirare un ampio pubblico di potenziali clienti.

La mossa chiave che ha permesso a Terry di fare il salto di qualità e di sfruttare al meglio i primi due punti (WhatsApp ed eventi) è stata la completa riprogettazione del negozio in uno Specialty Store, differenziandolo nettamente dalle classiche cartolerie.

Non avendo scuole vicine e non apprezzando particolarmente il settore scolastico, Terry ha deciso di eliminare in controtendenza la scolastica, una scelta coraggiosa che si è rivelata di successo.

Al suo posto, ha puntato su uno stile di prodotti colorati, con arcobaleni, unicorni, panda e altri elementi che richiamano un design “coccoloso, divertente e colorato”. La scelta dei prodotti è stata guidata da questo criterio, creando un assortimento unico e distintivo.

Lavorare con attenzione su questo aspetto, seguendo i giusti criteri, è la base per facilitare il successo delle altre strategie. Un negozio Specialty Store ben concepito, come quello di Terry, permette di creare una community affiatata, proprio come sta accadendo con i suoi “Cartolibrini”.

Per attuare questo cambiamento, Terry non ha chiuso il negozio per un restyling aggressivo, ha iniziato gradualmente a modificare le sue comunicazioni sui social, mostrando il nuovo stile dei prodotti e utilizzando una grafica comunicativa coerente.

Per eliminare gli articoli “non più in linea” con il nuovo concept, ha creato il Mercatino di Terry, sia all’interno del negozio che con una sezione dedicata sullo shop online.